....sto tentando di modellare qualche piccolo folletto....
secondo me e' troppo pacioccone per essere uno sbilf, ma fare le facce rugose non e' proprio facile...
FOLLETTI DEI BOSCHIGli
Sbilfs amano gli alberi tanto che alcuni di loro abitano in noccioli,
querce e ontani. Gli agricoltori sanno che bisogna sempre lasciare
sull’albero un frutto come dono per lo Sbilfs che vi abiterà. Nei boschi
gli Sbilfs riescono a trovare i fiori e le erbe a loro più utili. Il Gan o Gjan
ha una corporatura tozza e massiccia. Ha un carattere pacifico e
servizievole ed è un grande amico dei montanari e dei loro animali da
soma. Dorme su un letto di muschio, al riparo di un tronco caduto oppure
nelle caverne su un letto di foglie secche. Durante la bella stagione
si veste con pelli e cortecce, mentre d’inverno si copre con pelli
d’animale. Mangia di tutto, ma preferisce il formaggio vecchio Il Mazzarot è famoso per la sua risata beffarda. Preferisce i boschi ricchi di ceppi e grovigli, dei quali assume la forma. Quando si mimetizza fa l’occhiolino se
viene scoperto da un amico, mentre diventa di legno se viene scoperto
da persone che lo disturbano. Di solito però ama vestirsi di rosso. E’
un folletto molto dispettoso e si diverte a rovesciare il latte o a
condurre il bestiame in luoghi impervi, per poi abbandonarlo, solo per
il gusto di far disperare i pastori. Il Massaroul di Tintai
vive sopra il villaggio di Tintai (Forni di Sopra); è molto dispettoso e
per difendersi dai suoi dispetti è meglio appendere sulla porta una
vestina rossa, perchè non ama questo colore, anche se indossa una
calzamaglia rossa! Mangia frutti del bosco e il radicchio di monte, è il
suo cibo preferito. Ha una compagna di nome Ridusuela,
gelosissima, che porta abiti di stoffa a quadrettoni rosso-blu e si
riconosce perché indossa una cuffia ornata di campanellini. Nel tardo
autunno la coppia cade in un semi letargo sotto un mucchio di foglie
secche per poi svegliarsi in primavera.
FOLLETTI DELLA CASA
Il Licj
è uno Sbilf che preferisce i luoghi chiusi. E’ trasandato nel vestire,
ma ama molto i cappelli piumati con tese ampie. La sua passione è
scucire vestiti, tende, scarpe e poi vedere la reazione dell’uomo a cui
ha fatto il dispetto. Adora mangiare una polentina tenera con il latte
freddo, il “zûf”. Il Brau o Braulin
è uno Sbilf che abita nei villaggi; è molto dispettoso e si diverte ad
aggrovigliare tutte le corde o i lacci che trova. Si riconosce perché è
piccolo, scuro e molto scattante nei suoi movimenti.
FOLLETTI DELLA STALLA
Il Bagan
è lo Sbilf che vive nella stalla, poiché ama molto gli animali
domestici. E’ molto buono, ma come tutti gli Sbilfs, è alle volte
dispettoso: rovescia il latte o nasconde qualche oggetto al contadino.
E’ importante avere un po’ di pazienza ed offrirgli latte, panna ed un
“cjarson” il giorno di martedì grasso.
FOLLETTI DEI CAMPI
Il Pavar
è un folletto che abita i campi coltivati, ama moltissimo la natura ed
aiuta chi dimostra rispetto verso tutte le creature. Non sopporta invece
chi rovina la natura e fa capitare a queste persone guai di ogni
genere. Cura con molto amore tutte le coltivazioni di fagioli, che sono
anche il suo cibo preferito